domenica 25 febbraio 2018

Un lungo inverno

Questo inverno in Valceno si fa sentire.
Dopo il gelicidio del 10 dicembre scorso che ci ha causato qualche danno al tetto di casa e il forzato abbattimento di quasi tutto il nostro amato bosco, non passa settimana che non piova o nevichi.
I locali si "gonfiano" un po' il petto dicendoci "Eh, vi dovete abituare; è sempre stato così".
Sarà, ma io e Ste ci ricordiamo benissimo che lo scorso inverno è stato totalmente differente. Tant'è vero che avevamo lavorato sodo alla costituzione del b&b, complice belle giornate terse, anche se un po' freddine. Quest'anno invece l'inverno è inverno vero.

E nelle prossime ore hanno annunciato il Burian, vento gelido dalla Siberia.
Mica male, così non ci facciamo mancare nulla!

Nel frattempo abbiamo perso anche uno dei nostri due micini. Giotto, in calore è scappato ormai tre settimane or sono e chissà se mai lo rivedremo. Insomma, settimane complicate, che talvolta mi portano a pensare "Ma chi ce lo ha fatto fare a venire a vivere qui?!".

Le giornate corte e il pessimo meteo, i problemi post gelicidio, la neve da spalare, il gatto scappato minano veramente il nostro umore quotidiano. Ma io e il Costa non ci diamo per vinti. 
Stiamo dunque cercando le cose positive in questa lunga e difficile stagione invernale. 
N. 01 dovendo stare spesso al chiuso stiamo facendo incetta di film, a casa e al cinema (per chi si chiedesse se a Bardi ci fosse un cinema, rispondiamo di no... La nostra meta è Parma, anche per il teatro ovviamente).
N. 02 stiamo girando in lungo e in largo la provincia per conoscerla da veri "parmensi" acquisiti. Da Roccabianca a Fontanellato, da Traversetolo a Montechiarugolo, da Roncole a Busseto, in occasione dello storico Carnevale.
N. 03 proseguendo la scoperta dei luoghi "a un'ora da qui", annoveriamo la località sciistica di Zum Zeri, un piccolo paradiso per gli sciatori. Certo, non sarà il comprensorio di Selva Val Gardena. Ma per il costo degli impianti e le zero code, ho scoperto una bella realtà.
N. 04 i miei esperimenti culinari proseguono con un discreto successo. Non potendo fare la boscaiola sotto la pioggia battente o la neve mi dedico a nuovi impasti. Le mie origini campane si fanno sentire e ormai sono esperta di pizze e focacce. E questa sera con Ste, abbiamo inaugurato la "nonna papera" preparando i nostri primi tortelli!

Alla fine fine, il maltempo ha i suoi lati positivi... Anche se, ci auguriamo, arrivi presto la primavera!

© Chiara


Disastri del 10 dicembre 2017 - gelicidio a Bardi (PR)

A Roncole Stefano scopre la grandezza di Guareschi

Carro allegorico del celebre Carnevale di Busseto
 
Un'emozione il Teatro Farnese...
Paesaggio da fiaba

Dopo anni si torna a sciare!

In solitaria, Stefano sullo snowboard!


Trova le differenze. I mie tortelli small e quelli di Ste extra-large

Abbiamo anche noi la "nonna papera!"

Chiara si dedica al ripieno con il sac-à-posche

Stefano impasta

Evviva, finalmente pasta fresca fatta in casa da noi!