giovedì 27 luglio 2017

Conoscere la zona

Il tempo a nostra disposizione è sempre molto poco. I lavori in casa, giardino e ufficio ci riempiono ogni istante della giornata. Talvolta però ci costringiamo a prendere l'automobile (sempre il nostro amato casson) e a scoprire le aree circostanti. Oggi dalla bella centrale idroelettrica a Molino Belli siamo risaliti costeggiando il torrente Toncina - che si getta in Ceno a pochi metri dal nostro b&b- e, nelle vicinanze della località Ghiaia, abbiamo girato a sinistra raggiungendo Lezzara.
Non ho trovato nulla di scritto su questo luogo che però ci ha colpito per la sua posizione, la fontana-vasca-lavatoio, la chiesa e una costruzione in pietra che mi ha ricordato quella vista a Santa Giustina.
Le case sembrano pressocchè disabitate. Qualche piccola nicchia con statuette di santi, portali modanati e vecchie porte di legno. I campi intorno erano biondi dovuti a spighe di grano. A variare la macchia cromatica solo una croce in legno a protezione del raccolto e qualche capriolo saltellante. Poesia pura.

Dobbiamo ricordarci di uscire più spesso di casa. 

© Chiara















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